Una serata di intense emozioni quella vissuta sabato 9 novembre allo Stadio del Ghiaccio di Cavalese, dove il Como Hockey è uscito sconfitto per 3-2 all’overtime contro il Valdifiemme in una partita che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo. Un risultato che premia i padroni di casa ma che lascia tanto amaro in bocca ai lariani, capaci di condurre la partita per lunghi tratti prima di subire la beffa finale.
La formazione guidata da coach Massimo Da Rin ha mostrato fin dalle prime battute una rinnovata solidità tattica. Il primo periodo, conclusosi a reti inviolate, ha visto le due squadre studiarsi con attenzione, con il Como particolarmente attivo in fase offensiva come dimostrano i 10 tiri verso la porta difesa da Tononi. Le penalità hanno giocato un ruolo significativo nel match, con entrambe le squadre che hanno dovuto fare i conti con diverse situazioni di inferiorità numerica: 16 minuti di penalità per i comaschi, 20 per i padroni di casa.
La svolta della partita è arrivata nel secondo drittel, quando al minuto 25:05 Lorenzo Marcati ha portato in vantaggio il Como con una rete in shorthand, ben assistito da Srdan Subotic e Lorenzo Vola. La gioia dei lariani è durata però meno di un minuto, con Loris Vanzetta che ha riportato il punteggio in parità. Il Como non si è perso d’animo e al 29:18, sfruttando una situazione di powerplay, Tommaso Cordiano ha riportato avanti i biancoblù con un’azione orchestrata da Vola e Marcati.
Il terzo periodo ha visto il Valdifiemme alzare il proprio baricentro alla ricerca del pareggio, mentre il Como ha cercato di gestire il vantaggio con una difesa attenta. Tuttavia, a pochi minuti dal termine, Misconel è riuscito a trovare la rete del 2-2, assistito da Vojtech Tomi. L’overtime è stato fatale per i lariani: al minuto 60:58, ancora una volta il Valdifiemme ha colpito, questa volta con una rete che non ha lasciato scampo al portiere comasco Riccardo Mariani, che fino a quel momento aveva disputato un’ottima partita con 22 parate.
L’analisi delle statistiche evidenzia una partita equilibrata, con il Como che ha concluso l’incontro con 25 tiri verso la porta avversaria contro i 10 del Valdifiemme. Particolarmente positiva la prestazione del reparto offensivo lariano, con Lorenzo Vola (4 tiri), Nicholas Gianni (4) e Jacopo La Notte (3) che hanno creato diverse occasioni pericolose. In difesa, Lohach e Paramidani hanno mostrato una buona intesa, contribuendo a limitare le offensive dei padroni di casa.
Il punto conquistato permette al Como di agganciare il Bressanone all’ultimo posto della classifica al termine del girone di andata del campionato IHL. Nonostante la posizione in graduatoria non sia delle più lusinghiere, i progressi della squadra sono evidenti: la difesa appare più solida rispetto alle prime uscite stagionali, mentre l’attacco ha ritrovato quella fluidità di gioco che era mancata nella prima parte del campionato.
Il prossimo appuntamento per i ragazzi di coach Da Rin è fissato per sabato 16 novembre alle ore 18:00, quando a Casate arriveranno i Pergine Sapiens, formazione che occupa la zona centrale della classifica con 18 punti. Sarà un’occasione importante per i biancoblu per dare continuità alle ultime positive prestazioni e iniziare con il piede giusto il girone di ritorno, potendo contare sul supporto del proprio pubblico che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno alla squadra.
La partita di Cavalese, pur nella sua conclusione amara, ha dimostrato che il lavoro svolto da coach Da Rin sta iniziando a dare i suoi frutti. La squadra appare più compatta e determinata, elementi fondamentali per affrontare un girone di ritorno che si preannuncia intenso e decisivo per le sorti della stagione dell’Hockey Como.