Niente punti a Trento per l’Albese volley ma ottime speranze per il futuro

L’Albese Volley esce sconfitta dal campo di Trento, ma non senza aver dato prova di grande carattere. In una partita che ha visto le “guerriere” gialloblu confrontarsi con una delle favorite per la promozione, la squadra comasca ha dimostrato di poter tenere testa alle avversarie più quotate.

Il match si è aperto con un primo set equilibrato, dove l’Albese è riuscita a portarsi in vantaggio sul 21-19. Tuttavia, alcuni errori cruciali e la prestazione determinante di Kosareva hanno permesso a Trento di aggiudicarsi il parziale.

Nei set successivi, nonostante la continua qualità di gioco espressa dall’Albese, sono emerse le criticità nella difesa e nel muro che hanno permesso alle padrone di casa di imporsi. In particolare, la prestazione di Giuliani si è rivelata un ostacolo insormontabile per le lombarde.

Tra le note positive per l’Albese, spicca la performance di Mazzon, autrice di ben 17 punti. Tuttavia, il dato sui muri (9-3 per Trento) ha evidenziato un gap significativo tra le due formazioni.

Il presidente del club Crimella ha commentato la sconfitta con realismo ma anche con fiducia: “Sconfitta sì, ma non ridimensionati”. Queste parole sottolineano la consapevolezza del valore della squadra e la determinazione a riscattarsi già dal prossimo incontro.

L’occasione per il riscatto si presenterà sabato, quando l’Albese Volley ospiterà l’Olbia al Palafrancescucci di Casnate. Le “guerriere” gialloblu sono pronte a dimostrare il loro valore davanti al proprio pubblico, cercando di capitalizzare sull’entusiasmo e sulla voglia di rivalsa dopo la prova coraggiosa in trasferta.

L’incontro si preannuncia come un’opportunità imperdibile per i tifosi di sostenere la propria squadra in un momento cruciale della stagione. Con la determinazione mostrata a Trento e il calore del pubblico di casa, l’Albese Volley punta a conquistare i primi punti del campionato e a gettare le basi per un futuro promettente.