La Briantea84 domina a Treviso: Le dichiarazioni di coach e giocatori

La Briantea84 ha ottenuto una convincente vittoria sul campo di Treviso con il punteggio di 92-32, dimostrando la sua superiorità e preparazione in vista della prossima sfida di Supercoppa. Coach Jaglowski ha espresso grande soddisfazione per la prestazione della sua squadra: “Tra noi e Treviso si è vista tanta differenza in questa partita. Sono molto grato alla mia squadra per aver sostenuto le nostre idee e aver mostrato un ottimo basket”. Il tecnico ha anche ringraziato i tifosi che, nonostante le avverse condizioni meteorologiche, hanno seguito la squadra fino a Treviso.

Shay Barbibay, uno dei protagonisti sul campo, ha sottolineato l’importanza del gioco di squadra: “Per noi era importante condividere le nostre qualità. Sono contento che abbiamo saputo mostrare di saper giocare bene insieme”. Il giocatore ha già lo sguardo rivolto alla prossima sfida di Supercoppa contro Santo Stefano, consapevole che servirà una prestazione ancora più intensa.

Il debutto con la maglia della Briantea84 è stato particolarmente emozionante per Anton Fikov: “Sono molto felice di aver debuttato per la prima volta con questa maglia. Sono anche contento di aver potuto dimostrare le mie qualità”. Il nuovo acquisto si è detto pronto a continuare a migliorarsi per contribuire ai successi della squadra.

Anche Karim Makram ha espresso la sua soddisfazione per aver contribuito alla vittoria: “Felice di aver contribuito alla vittoria di oggi e di aver risposto presente fin dal primo momento in cui sono stato chiamato in causa”. Il giocatore ha manifestato la volontà di continuare a lavorare duramente in allenamento per alzare ulteriormente il livello delle prestazioni.

La netta vittoria della Briantea84 a Treviso rappresenta un ottimo viatico in vista della Supercoppa. La squadra biancoblu di Cantù sembra aver trovato la giusta alchimia e determinazione per affrontare le prossime sfide che la attendono, a partire dal prestigioso trofeo in palio contro Santo Stefano.

Foto credit Alessandro Vezzoli