La Valle Intelvi ha dimostrato ancora una volta di essere terreno fertile per sfide ciclistiche di alto livello. L’edizione 2024 dell’Intelvi Bike, tenutasi in un’insolita data di fine agosto, ha offerto agli appassionati uno spettacolo unico, mescolando abilità atletica e capacità di adattamento alle avversità naturali.
Una corsa nata dalle ceneri dell’alluvione
L’evento, originariamente previsto per metà luglio, ha dovuto affrontare un ostacolo imprevisto: l’alluvione che ha colpito la regione, danneggiando gravemente il percorso originale. Tuttavia, il Comitato Organizzatore del Team Bike Valle Intelvi ha dimostrato una notevole resilienza, ridisegnando un tracciato che, seppur ridotto a 39 km, ha mantenuto intatto lo spirito competitivo della gara con i suoi 1300 metri di dislivello.
Un palcoscenico internazionale nel cuore delle Alpi
La quarta tappa della Coppa Lombardia MTB ha attirato atleti da tutta la regione, ma non solo. La presenza di partecipanti da altre regioni italiane e dalla vicina Svizzera ha conferito all’evento un respiro internazionale, trasformando San Fedele Intelvi in un crocevia del ciclismo off-road.
Dramma e trionfo sulle strade della Valle
La gara ha offerto fin da subito colpi di scena. Il ritiro prematuro dell’Elite Filippo Bertone del Bottecchia Factory Team sulla salita verso Orimento ha aperto scenari inaspettati. Questo imprevisto ha spianato la strada a Daniele Rainoldi del Team Da-Tor/Isb, che ha sfruttato la sua conoscenza del territorio per una fuga solitaria memorabile.
Rainoldi, residente della Valle Intelvi, ha dimostrato una padronanza assoluta del percorso, concludendo la gara in un tempo straordinario di 1h57’02”, l’unico a scendere sotto le due ore. La sua performance ha evidenziato l’importanza della familiarità con il terreno in condizioni di gara estreme.
Una competizione serrata alle spalle del leader
Dietro Rainoldi, la lotta per il podio è stata intensa. Lorenzo Marchioro del Lissone MTB ha conquistato il secondo posto con un distacco di 5’05”, seguito da Mirko Di Falco del Team Alba Orobia Bike a 5’33”. La top five è stata completata da Christian Rossi (HR Team) e Gioele Gasparetto (Bussolino Sport), dimostrando l’alto livello di competitività dell’evento.
Il trionfo femminile e la storia di determinazione
Nel settore femminile, Karin Tosato del Lissone MTB ha dominato la gara con un tempo di 2h35’58”. La sua vittoria è stata ancora più significativa considerando la prova di carattere di Alice Ballaré (Freeway Bike), che nonostante una rovinosa caduta, ha completato il percorso, incarnando lo spirito indomito del mountain biking.
Uno sguardo al futuro
Con il successo dell’Intelvi Bike, l’attenzione degli appassionati si sposta ora verso la prossima tappa della Coppa Lombardia: la Marathon Bike della Brianza a Casatenovo, prevista per il 15 settembre. Questo evento promette di mantenere alto l’entusiasmo generato dalla competizione in Valle Intelvi, continuando a sfidare i limiti degli atleti su percorsi sempre più impegnativi.
L’edizione 2024 dell’Intelvi Bike rimarrà nella memoria non solo per le prestazioni atletiche, ma come testimonianza di come lo sport possa adattarsi e prosperare di fronte alle avversità naturali, unendo comunità e appassionati nel nome della competizione e dell’amore per la mountain bike.