Forlì cede il passo: Cantù detta il ritmo nell’ultimo quarto

La Pallacanestro Forlì ha subito una sconfitta casalinga contro la Pallacanestro Cantù, cedendo il passo nel quarto periodo dopo essere stata in vantaggio per buona parte della gara. L’analisi della partita rivela come il controllo del ritmo sia stato un fattore decisivo per le sorti del match.

Forlì, guidata da coach Antimo Martino, è partita forte, imponendo il proprio gioco e costruendo un vantaggio iniziale. La squadra romagnola ha mostrato buone trame offensive, sfruttando l’atletismo di Harper e Gaspardo e la precisione al tiro di Cinciarini. I padroni di casa, desiderosi di riscatto dopo la sconfitta contro Udine, sono apparsi carichi e determinati.

Tuttavia, con il passare dei minuti, Cantù ha iniziato a trovare le contromisure, alzando l’intensità difensiva e limitando le soluzioni offensive di Forlì. Il calo dei padroni di casa è coinciso con un aumento delle palle perse, dovute in parte alla pressione difensiva di Cantù e in parte ad errori individuali.

Nel quarto periodo, Cantù ha definitivamente preso il comando del match. La squadra di coach Brienza ha imposto un ritmo più elevato, sfruttando la velocità di De Nicolao e la fisicità di Basile. Le rotazioni difensive di Cantù si sono fatte più aggressive, con raddoppi sistematici su Harper e Gaspardo, costringendo Forlì a forzare conclusioni difficili.

Cantù ha inoltre dimostrato una maggiore lucidità nella gestione dei possessi, trovando buone soluzioni al tiro grazie al talento individuale di Moraschini e alla precisione da tre punti di Basile e Baldi Rossi. Forlì, invece, è apparsa in affanno, incapace di reagire al cambio di ritmo imposto da Cantù.

La vittoria di Cantù è quindi frutto di una sapiente gestione del ritmo partita. La squadra brianzola, dopo aver subito il gioco di Forlì nei primi due quarti, ha saputo alzare l’intensità nel momento decisivo, imponendo il proprio gioco e sfruttando al meglio le debolezze degli avversari.