Cesc Fabregas si sta preparando per un momento storico per il club lariano, il ritorno in Serie A dopo anni di assenza. L’ex campione spagnolo ha parlato alla stampa alla vigilia dell’esordio stagionale contro la Juventus, esprimendo un mix di entusiasmo e determinazione.
“Questo è un giorno speciale per me, per il club e per i giocatori,” ha dichiarato Fabregas, con voce carica di emozione. “Essere l’allenatore che riporta il Como in Serie A dopo tanti anni è emozionante e stimolante. Abbiamo ambizioni e grande fiducia per l’inizio di questa stagione.”
Il primo test del Como non potrebbe essere più impegnativo, dovendo affrontare la Juventus a Torino. Fabregas, abituato alle partite di alto livello, ha ricordato la sua esperienza personale contro la Vecchia Signora: “Ricordo di aver affrontato la Juventus da giocatore nella Champions League del 2005/06. C’erano campioni come Thuram, Cannavaro, Buffon ed Emerson. Io ero al Barcellona e loro erano una grande squadra.”
Nonostante l’entusiasmo, Fabregas è consapevole delle sfide che attendono la sua squadra: “Nel calcio, se vinci una partita sei il migliore, se perdi sei un incapace. Noi abbiamo voglia di fare bene e tanta umiltà. Partiamo con questo spirito.”
L’allenatore ha anche dovuto fare i conti con alcuni problemi di formazione, annunciando l’assenza di Iovine per squalifica e di Varane per infortunio. “Per Varane i tempi di recupero sono incerti: potrebbe stare fuori uno, due o tre mesi. Ha una lesione al legamento laterale sinistro interno, sarà assente almeno un mese,” ha spiegato Fabregas.
Nonostante le difficoltà iniziali, Fabregas rimane ottimista e concentrato sugli obiettivi della squadra. Il debutto contro la Juventus rappresenta non solo una sfida, ma anche un’opportunità per il Como di dimostrare il proprio valore al ritorno nella massima serie.
Con un mix di esperienza internazionale e giovane entusiasmo, Fabregas si appresta a guidare il Como in questa nuova avventura in Serie A, partendo proprio dal prestigioso confronto con la Juventus.
Foto gentilmente concessa dal Como 1907.
