Il Como Women ha annunciato oggi una significativa ristrutturazione del suo team dirigenziale, segnando un nuovo capitolo nella storia del club lombardo. La società, parte del gruppo Mercury/13, ha nominato Elena Mirandola come nuovo CEO e Mauro Ferrara come COO, con effetto immediato dal 19 agosto 2024.
Elena Mirandola: dall’innovazione digitale al calcio femminile
Elena Mirandola, manager di spicco nel settore dei digital media e del marketing, assume la guida del Como Women come CEO. Con un background internazionale maturato tra Italia, Regno Unito, Emirati Arabi Uniti e Asia, Mirandola porta con sé una vasta esperienza nella trasformazione digitale e nella gestione di team multiculturali.
“Mi ha ispirato la visione di Mercury/13 verso il calcio femminile,” ha dichiarato Mirandola. “Il nostro obiettivo è affermare FC Como Women come un’azienda redditizia e di alto livello, creando al contempo un impatto sociale significativo.”
Mauro Ferrara: expertise operativa dal calcio maschile
Affiancando Mirandola, Mauro Ferrara assume il ruolo di COO. Con oltre vent’anni di esperienza in club prestigiosi come Inter e Milan, Ferrara si occuperà degli aspetti operativi e logistici del club.
“È nostro compito trovare strumenti ed elementi originali; una visione e una metodologia maggiormente coerente alla fisiologia del calcio femminile,” ha affermato Ferrara, sottolineando l’importanza di un approccio innovativo.
Una nuova era per il calcio femminile
Queste nomine riflettono l’ambizioso progetto di Mercury/13 di elevare il Como Women a un modello di business sostenibile nel calcio femminile. Mario Malavè, Co-CEO & Co-Founder di Mercury/13, ha espresso grande fiducia nella nuova dirigenza: “Siamo entusiasti di vedere come Elena porterà le sue competenze nel calcio femminile e come l’eccellenza operativa di Mauro ci aiuterà a professionalizzare ulteriormente tutte le attività del club.”
Con questa mossa, il Como Women si pone l’obiettivo di dimostrare che una squadra femminile può autosostenersi e prosperare, aprendo nuove prospettive per il futuro del calcio femminile in Italia e oltre.
Foto gentilmente concessa dal Como Women.