Como-Genoa: Il dibattito sulla formazione scalda gli animi dei tifosi lariani

Il Como si prepara ad affrontare il Genoa domani sera alle 20:30 a Marassi in una cruciale sfida salvezza, con numerose discussioni tra i tifosi sulla possibile formazione iniziale. I rossoblu arrivano all’incontro galvanizzati dalla recente vittoria in trasferta contro il Parma, mentre i lariani devono riscattarsi dopo la deludente sconfitta per 2-0 subita a Empoli.

La formazione ipotizzata per il Como sta generando acceso dibattito, particolarmente per quanto riguarda il reparto difensivo. La scelta del portiere emerge come punto critico, con Audero che non convince pienamente la tifoseria. Alcuni sostenitori preferirebbero vedere Reina tra i pali, citando la necessità di maggiore leadership e comunicazione con la difesa.

A centrocampo, l’assenza di Mazzitelli, che non recupererà per la sfida, apre scenari alternativi. Braunöder si candida come possibile sostituto, mentre alcuni tifosi spingono per l’inserimento di Da Cunha per aumentare la qualità della manovra. La situazione degli esterni desta preoccupazione, con particolare attenzione al ruolo di Moreno, che secondo alcuni andrebbe avanzato inserendo Sala per garantire maggiore solidità difensiva.

In attacco, il dibattito si concentra sul tandem offensivo. La presenza di Belotti divide: c’è chi lo vede come punto di riferimento imprescindibile per almeno 45 minuti, e chi preferirebbe puntare su alternative come Gabrielloni o un attacco più mobile con Cutrone supportato da Verdi, quest’ultimo visto da molti come potenziale arma da sfruttare nella ripresa.

La situazione degli infortunati complica ulteriormente i piani di Fàbregas: oltre a Mazzitelli, anche Gabrielloni non sarà disponibile per la sfida, costringendo lo staff tecnico a ricalibrare le scelte offensive. In un momento dove la qualità della rosa è limitata dagli infortuni, emerge la necessità di trovare soluzioni alternative, con alcuni tifosi che sottolineano come giocatori quali Braunöder ed Engelhardt si trovino ora a dover colmare vuoti importanti senza adeguata preparazione.