Il Como si appresta a fare il suo ritorno allo stadio Sinigaglia sabato 14 settembre, in una partita che segna il debutto casalingo della squadra lariana. Il tecnico Cesc Fàbregas sta lavorando intensamente con i suoi giocatori per assicurare una prestazione all’altezza delle aspettative del pubblico di casa.
Il collaudato 4-4-2 del Como sarà messo alla prova contro i rossoblu felsinei, in una sfida che potrebbe regalare ai padroni di casa la prima vittoria stagionale. Nonostante le assenze come quelle di Verdi e Baselli, la squadra sembra ben preparata. Kempf si candida per una conferma al centro della difesa, mentre Nico Paz appare in pole position per una maglia da titolare.
Sul fronte bolognese, la preparazione procede con determinazione. Con il rientro di alcuni nazionali a Casteldebole, la squadra ha intensificato gli allenamenti, concentrandosi su attivazione atletica e lavoro tecnico-tattico. Tuttavia, non mancano le preoccupazioni per Vincenzo Italiano, l’allenatore dei rossoblù: Martin Erlic, Lewis Ferguson e Dan Ndoye stanno seguendo programmi di allenamento differenziati, mentre Oussama El Azzouzi è alle prese con terapie specifiche. Una nota di particolare attenzione riguarda Emil Holm, che ha subito un trauma distorsivo alla caviglia destra e le cui condizioni saranno monitorate quotidianamente.
L’incontro, che si preannuncia ricco di spunti interessanti, sarà diretto dall’arbitro Marco Piccinini della sezione di Forlì. Entrambe le squadre sono consapevoli dell’importanza di questa sfida, che potrebbe segnare un punto di svolta nel loro percorso in campionato, soprattutto per il Como che ha racimolato soltanto un punto nelle prime tre gare di campionato.
I tifosi lariani attendono con trepidazione il fischio d’inizio, pronti a sostenere la propria squadra in quello che si prospetta come un match avvincente e ricco di emozioni.
