Pallacanestro Cantù

Cantù cade in semifinale di Supercoppa: L’Analisi di Coach Brienza

Il Coach di Cantù, Nicola Brienza

La Pallacanestro Cantù ha subito una sconfitta nella semifinale della Supercoppa LNP 2024 contro Orzinuovi, in una partita che ha messo in luce diverse criticità per la squadra lombarda. Il coach Nicola Brienza, nel post-partita, ha offerto una lucida analisi della prestazione dei suoi ragazzi.

“Complimenti a Orzinuovi per la partita di grande intensità che ha giocato,” ha esordito Brienza in conferenza stampa, riconoscendo i meriti degli avversari. “Onestamente ha meritato la vittoria rimanendo in vantaggio per quasi tutta la partita.”

Il tecnico canturino ha poi puntato il dito su quello che ritiene essere stato il principale problema della sua squadra: le palle perse. “Dobbiamo capire che 23 palle perse in una partita sono troppe per provare a vincere,” ha sottolineato, evidenziando un aspetto cruciale su cui lavorare in vista dei prossimi impegni.

Brienza ha descritto una partita in cui Cantù è sempre stata costretta a inseguire, senza mai riuscire a prendere il comando delle operazioni. “A parte gli ultimi cinque minuti, siamo sempre stati più o meno punto a punto, seppur sempre in ritardo rispetto a loro,” ha spiegato. “Ogni volta che però siamo arrivati vicino, loro sono sempre stati bravi a fare canestro o a recuperare un pallone.”

Il coach ha poi allargato il discorso, individuando gli elementi chiave su cui la squadra dovrà concentrarsi per migliorare: “Dobbiamo capire che per vincere questo tipo di partita dobbiamo essere più consistenti nelle cose che possiamo controllare, come le palle perse e i rimbalzi cruciali.”

Nonostante la delusione per la sconfitta, Brienza ha cercato di trarre un insegnamento positivo da questa esperienza. “Avrei preferito che lo avessimo potuto imparare con il tempo,” ha ammesso, “ma forse è stato meglio capirlo alla prima partita ufficiale, per fare in modo di riuscire a predisporsi nella maniera corretta per l’inizio del campionato.”

Questa sconfitta, seppur amara, potrebbe quindi rivelarsi un prezioso campanello d’allarme per Cantù, permettendo alla squadra di correggere i propri errori e presentarsi più preparata all’inizio della stagione regolare.

Foto gentilmente concessa dalla Pallacanestro Cantù.

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