Il Como Calcio ha annunciato oggi che l’attaccante Nicholas “Niko” Gioacchini si trasferisce in prestito al FC Cincinnati, squadra della Major League Soccer (MLS), fino alla fine dell’anno. Questa mossa segna una pausa temporanea nell’esperienza italiana del giovane attaccante statunitense.
Gioacchini, classe 2000, era arrivato al Como il 24 gennaio 2024 con grandi aspettative, firmando un contratto di tre anni e mezzo. Il suo arrivo in Lombardia rappresentava un ritorno alle radici italiane, essendo nato da padre italiano e madre giamaicana.
Tuttavia, l’avventura di Gioacchini con la maglia del Como non ha prodotto i risultati sperati. In sei mesi, l’attaccante ha collezionato solo 9 presenze in Serie B, senza riuscire a trovare la via del gol. Questo rendimento al di sotto delle aspettative ha probabilmente influenzato la decisione del club di concedere il prestito.
Il trasferimento al Cincinnati offre a Gioacchini l’opportunità di rilanciarsi nel campionato del suo paese natale, gli Stati Uniti. La MLS potrebbe rappresentare il palcoscenico ideale per ritrovare la forma e la fiducia necessarie per tornare protagonista.
Nonostante le difficoltà incontrate in Italia, Gioacchini rimane un giocatore di prospettiva. Il suo passato nelle giovanili della nazionale statunitense e le sue esperienze in Francia con il Caen e il Montpellier testimoniano un potenziale che il Cincinnati spera di riuscire a sbloccare.
Il Como, nel suo comunicato, ha augurato a Gioacchini il meglio per i prossimi mesi, lasciando intendere che le porte per un ritorno in Italia potrebbero rimanere aperte. Molto dipenderà dalle prestazioni del giocatore in MLS e dalle valutazioni che il club lariano farà al termine del prestito.
Per i tifosi del Como, questo prestito rappresenta una parentesi in un progetto che speravano potesse svilupparsi diversamente. Resta da vedere se questa separazione temporanea si trasformerà in un addio definitivo o se Gioacchini riuscirà a guadagnarsi una seconda chance sulle rive del Lario.
Foto gentilmente concessa dal Como 1907.
