La Pallacanestro Cantù si prepara ad affrontare la stagione 2024-25 con un roster profondamente rinnovato e ambizioni di vertice nel campionato di Serie A2. La dirigenza biancoblù ha operato una vera e propria rivoluzione estiva, allestendo una squadra che gli addetti ai lavori considerano la favorita per la promozione.
Il reparto esterni è stato completamente ridisegnato. Al posto del trio Hickey-Berdini-Bucarelli, arrivano giocatori del calibro di De Nicolao e Valentini in cabina di regia, affiancati da McGee, Piccoli e Riismaa sugli spot di guardia e ala piccola. Un upgrade significativo che garantisce maggiore profondità ed esperienza al pacchetto perimetrale canturino.
Nel settore lunghi, l’arrivo di Basile e Possamai a supporto dei confermati Burns e Filippo Baldi Rossi amplia le rotazioni a disposizione del nuovo head coach Brienza. La presenza di quattro giocatori di ruolo sotto canestro, contro i tre della passata stagione, offre maggiori soluzioni tattiche e la possibilità di gestire meglio i carichi di lavoro durante l’anno.
Il cambio in panchina, con l’arrivo di coach Brienza al posto di Cagnardi approdato a Bologna sponda F, rappresenta un’altra mossa chiave nella strategia della società. La nuova guida tecnica avrà il compito di plasmare un gruppo rinnovato e ambizioso, cercando di creare la giusta alchimia tra i nuovi arrivati e i giocatori confermati.
Sulla carta, il nuovo roster canturino appare nettamente superiore a quello della stagione precedente, posizionandosi potenzialmente al vertice della categoria. Tuttavia, il panorama della Serie A2 2024-25 si preannuncia particolarmente competitivo, con diverse squadre che hanno rinforzato i propri organici, spesso attingendo anche dalla Serie A.
L’entusiasmo intorno alla squadra è palpabile, con molti tifosi che vedono in questa rosa tutte le carte in regola per puntare alla promozione. Ci si aspetta un significativo aumento degli abbonamenti e dell’affluenza al PalaDesio, non solo a Cantù ma in tutta la lega, segno di un rinnovato interesse per il campionato di A2.
Nonostante l’ottimismo, permangono alcune incognite legate all’amalgama del gruppo e alla capacità di reggere la pressione delle aspettative. La stagione si preannuncia lunga e impegnativa, con diverse formazioni pronte a contendere a Cantù il ruolo di protagonista.
La Pallacanestro Cantù si presenta dunque ai nastri di partenza della nuova stagione con un roster profondamente rinnovato e potenzialmente superiore. L’obiettivo dichiarato è il ritorno in Serie A, ma il percorso sarà tutt’altro che scontato in una A2 che si preannuncia competitiva come mai prima. Sarà il campo, come sempre, a emettere il verdetto finale.
