Como, emergenza infortuni alla vigilia della sfida con la Fiorentina

Archiviata la sosta nazionali, il Como si prepara ad affrontare una Fiorentina in grande spolvero. L’incontro, in programma domenica alle 15 allo stadio Sinigaglia, arriva in un momento delicato per i lariani, alle prese con una striscia di sei partite senza vittorie e una preoccupante emergenza infortuni.

Il tecnico Cesc Fàbregas, intervenuto in conferenza stampa presso il centro sportivo di Mozzate, ha delineato un quadro complesso della situazione. L’infermeria del Como è affollata: Mazzitelli e Van Der Brempt non saranno disponibili fino al match con il Monza, mentre per Gabrielloni si prospetta un rientro contro il Venezia. La lista degli indisponibili comprende anche Barba, alle prese con problemi alla schiena, e Jasim, rientrato dagli impegni internazionali ma in attesa di accertamenti. Sergi Roberto, recentemente operato, punta a un rientro a dicembre, mentre per Perrone bisognerà attendere gennaio.

Di fronte a questa emergenza, Fàbregas ha annunciato l’aggregazione di diversi giovani dalla Primavera, manifestando fiducia nelle loro potenzialità. Note positive arrivano da Baselli, convocato per la sfida, e da Kone, che disputerà un tempo con la Primavera per ritrovare la condizione ottimale.

L’allenatore spagnolo ha poi posto l’accento sulla necessità di maggiore concretezza nelle due aree di rigore, elemento che è mancato nelle ultime uscite nonostante le buone prestazioni. Particolare attenzione è stata dedicata a Da Cunha, sempre più centrale nel progetto tattico, mentre resta aperto il ballottaggio tra Audero e Reina per la porta.

L’avversario di giornata, la Fiorentina, arriva a Como forte di sei vittorie consecutive e otto risultati utili di fila. Fabregas non ha nascosto il rispetto per una squadra che sa attaccare con molti uomini e gestire il possesso palla con maestria. Per i lariani si prospetta una sfida impegnativa ma fondamentale per invertire il trend negativo e rilanciarsi in campionato.