Nel girone B di Eccellenza, il GSD Arcellasco ha conquistato nell’anticipo serale di sabato una vittoria di prestigio nel derby contro l’Alta Brianza Tavernerio, imponendosi con il punteggio di 2-1. Lo spettacolo offerto sul campo è stato all’altezza delle aspettative, con un pubblico numeroso, appassionato e corretto che ha fatto da cornice a una sfida intensa e combattuta fino all’ultimo minuto.
Il match ha visto le poiane dell’Arcellasco offrire una prestazione di alto livello, concretizzatasi in una vittoria meritata ma non priva di momenti di tensione e colpi di scena.
Dopo una prima mezz’ora di sostanziale equilibrio, la svolta è arrivata al 32′, quando Giugliano ha portato in vantaggio l’Arcellasco con un gol che ha fatto discutere. L’azione è nata da un disimpegno errato di Fumagalli, che ha tentato un retropassaggio rivelatosi fatale. Giugliano, rapace nell’approfittare dell’errore, ha scagliato un tiro angolato che ha colpito prima il palo interno alla destra di Perniola e poi il palo sinistro. La palla ha superato la linea di porta di pochissimo, tanto che l’arbitro ha convalidato la rete solo dopo la segnalazione del guardalinee il quale era ben posizionato sulla linea di fondo.
La reazione degli ospiti non si è fatta attendere. Al 40′ del primo tempo, Gualandris ha ristabilito la parità con una rete di pregevole fattura. L’azione è partita da un lancio preciso di Giona Belingheri che ha innescato Citterio. Quest’ultimo, pur non riuscendo a finalizzare, ha creato lo scompiglio necessario in area di rigore. Gualandris, dimostrando grande opportunismo, si è avventato sulla palla vagante e ha scaricato un tiro potente e angolato che non ha lasciato scampo a Gerosa, insaccandosi imparabilmente sul secondo palo.
Il gol del definitivo 2-1 per l’Arcellasco è arrivato al 33′ della ripresa, frutto di un’azione da palla inattiva. Molteni ha battuto una punizione dalla fascia destra con un tiro-cross insidioso che ha messo in difficoltà il portiere dell’Alta Brianza, Perniola. L’estremo difensore, pur protagonista di una prova maiuscola per il resto della partita, non è riuscito a trattenere la sfera. Sulla respinta si è avventato come un falco Garofoli che, con un colpo di testa preciso, ha insaccato il pallone del definitivo vantaggio per i padroni di casa.
Nonostante gli sforzi profusi nei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, l’Alta Brianza Tavernerio non è riuscita a raggiungere il pareggio. La squadra ospite ha pagato lo scotto di una prestazione non brillante, forse condizionata dalle sostituzioni forzate a cui l’allenatore ha dovuto ricorrere nel corso della gara.
Tra le fila dell’Arcellasco, meritano una menzione speciale Castria e soprattutto Scaccabarozzi, autore quest’ultimo di una prova maiuscola che ha contribuito in maniera determinante al successo della propria squadra. Per l’Alta Brianza, nonostante la sconfitta, va sottolineata l’eccellente prestazione del portiere Perniola, che con i suoi interventi ha tenuto a lungo in partita la squadra, risultando incolpevole sul primo gol subito.
Al triplice fischio, scene di giubilo hanno accompagnato l’esultanza dei giocatori dell’Arcellasco, che si sono recati sotto le tribune per festeggiare con i propri tifosi una vittoria dal sapore speciale. D’altro canto, l’Alta Brianza Tavernerio ha lasciato il campo a testa alta, applaudita dai propri sostenitori che hanno apprezzato l’impegno profuso nonostante il risultato sfavorevole.
Questo derby, con la sua intensità e le sue emozioni, ha confermato ancora una volta la bellezza e l’imprevedibilità del calcio di Eccellenza, dove ogni partita può regalare sorprese e colpi di scena. La vittoria dell’Arcellasco dà una spinta importante alla classifica delle poiane che erano ferme a un solo punto, ma infonde soprattutto nuovo entusiasmo in vista dei prossimi impegni di campionato.
Per l’Alta Brianza Tavernerio, questa sconfitta rappresenta un passo falso da cui ripartire con rinnovata determinazione, consapevoli che il cammino è ancora lungo e che le opportunità di riscatto non mancheranno nelle prossime giornate.
E' arrivata l'app di Lake Como Sport, guarda il video:
Scarica su Google Play
