Cantù, l’esordio in A2 è un primo banco di prova: vincere per partire col piede giusto

La Pallacanestro Cantù si prepara ad affrontare la prima vera sfida della stagione, l’esordio nel campionato di Serie A2. Domenica, in trasferta, contro una squadra di buon livello, i biancoblù saranno chiamati a dimostrare subito le proprie ambizioni. L’obiettivo è chiaro: vincere il campionato e tornare nella massima serie, dove la storia e il blasone del club meritano di stare.

La sconfitta in Supercoppa proprio contro Orzinuovi ha lasciato l’amaro in bocca, ma è stata anche un’occasione per testare la squadra e individuare i punti deboli. Ora, però, non c’è più spazio per gli errori. Cantù deve scendere in campo con la determinazione di chi sa di non poter sbagliare.

L’esordio in campionato porta con sé anche qualche interrogativo. Riuscirà Basile a recuperare in tempo per la partita? Ricordiamo che il giocatore USA ha avuto un problema al tendine in seguito alla sfida con Verona al Trofeo degli Angeli, fastidio che si è trasformato poi in un risentimento del polpaccio. Moraschini sarà finalmente arruolabile o dovrà ancora guardare i compagni dalla panchina? Queste sono solo alcune delle domande che i tifosi si pongono in vista di domenica.

La gara ha un’importanza che va ben oltre i due punti in palio. Una vittoria in trasferta, contro un avversario ostico, toglierebbe un po’ di pressione alla squadra in vista della successiva partita casalinga contro Brindisi. Al contrario, un inizio con due sconfitte in gare ufficiali sarebbe un campanello d’allarme per una squadra che punta alla promozione.

Il calendario, inoltre, non è dalla parte di Cantù. Nelle prime tre giornate, i biancoblù giocheranno due volte in trasferta e solo una in casa. Dopo la trasferta di domenica, infatti, ci sarà il match casalingo contro Brindisi e poi di nuovo in trasferta a Rieti, altra gara molto difficile.

Insomma, Cantù parte con un calendario impegnativo e con la pressione di dover vincere e convincere. La squadra è forte, ma dovrà dimostrare di essere all’altezza delle aspettative. L’esordio in campionato sarà già un bivio: vincere per sognare, perdere per tremare.

Foto gentilmente concessa dalla Pallacanestro Cantù.