In una serata ricca di colpi di scena, il Como ha compiuto un’impresa memorabile espugnando il Gewiss Stadium di Bergamo con una rimonta da capogiro. L’Atalanta, padrona di casa, ha visto trionfare i lariani cedendo per 3-2 contro una squadra mai doma. Per il Como si tratta della prima vittoria in serie A dopo 21 anni.
La partita ha visto un avvio promettente per i bergamaschi, che sono passati in vantaggio al 18′ minuto grazie a una splendida conclusione di Davide Zappacosta. L’esterno nerazzurro ha indirizzato il pallone nell’angolino basso di sinistra, lasciando immobile il portiere avversario. L’Atalanta ha continuato a spingere, creando diverse occasioni pericolose, tra cui un tiro insidioso di Mateo Retegui all’8′ minuto, neutralizzato da un intervento prodigioso del portiere comasco.
Il Como, tuttavia, non si è perso d’animo e ha raggiunto il pareggio all’inizio del secondo tempo. Al 46′ minuto, Gabriel Strefezza ha finalizzato una bella azione corale, insaccando con un potente tiro vicino al palo sinistro. La rete ha galvanizzato i lariani, che hanno iniziato a credere nell’impresa.
La svolta della partita è arrivata al 54′ minuto, quando un’autorete sfortunata di Sead Kolasinac ha portato il Como in vantaggio. L’Atalanta, scossa dal gol subito, ha cercato di reagire, ma i cambi effettuati da Gian Piero Gasperini non hanno sortito l’effetto sperato.
Al 58′ minuto, Alieu Fadera ha messo a segno il terzo gol per il Como con una conclusione magistrale dal limite dell’area, indirizzando il pallone nell’angolino basso di destra e lasciando di stucco il portiere Marco Carnesecchi.
L’Atalanta ha tentato il tutto per tutto nei minuti finali, riuscendo ad accorciare le distanze al 90+8′ con un rigore trasformato da Ademola Lookman. Tuttavia, il tempo a disposizione non è bastato per completare la rimonta, e la partita si è conclusa sul punteggio di 3-2 per il Como.
La vittoria del Como rappresenta un risultato sorprendente, considerando le previsioni della vigilia. Cesc Fàbregas ha dimostrato grande abilità tattica, effettuando sostituzioni decisive che hanno cambiato l’inerzia della partita. D’altro canto, l’Atalanta di Gasperini dovrà riflettere sugli errori commessi, in particolare sulla gestione del vantaggio iniziale.
La partita è stata caratterizzata da momenti di tensione, come testimoniano i cartellini gialli assegnati a Marten de Roon dell’Atalanta e a Sergi Roberto e Alberto Moreno del Como. Nonostante ciò, l’arbitro Paride Tremolada ha mantenuto il controllo della situazione, gestendo con autorevolezza i 90 minuti di gioco.
Questa vittoria rappresenta un punto di svolta per il Como, che dimostra di poter competere anche contro avversari di alto livello. Per l’Atalanta, invece, si tratta di un passo falso che rallenta la sua corsa verso le prime posizioni in classifica.
Foto gentilmente concessa dal Como 1907.