Como Calcio

Il Como a caccia della prima vittoria: sfida all’Udinese per iniziare a sognare

Il Como Calcio dopo il pareggio in casa del Cagliari

Un ritorno in Serie A atteso per 21 anni, un esordio dolceamaro e la voglia – quella degli uomini di Cesc Fabregas – di iniziare a fare sul serio. Il Como ha dato il via in sordina la sua stagione in Serie A, complice un calendario non proprio favorevole. L’esordio a Torino contro la Juventus si è rivelato complicato (come da previsioni), facendo tornare i lariani a casa con le ossa rotte e tanto su cui lavorare. È andata meglio la trasferta a Cagliari, che ha permesso ai biancoazzurri di strappare il primo punto nella Massima Serie. Ma ora è il momento di fare sul serio, con il tanto atteso match contro l’Udinese e la voglia di ottenere i primi 3 punti.

Udinese avversario temibile: il Como è avvisato

Una sfida che è destinata a rivelarsi più ardua di quanto inizialmente pronosticato. L’Udinese di Runjaić è partita col piede di guerra, strappando un punto col Bologna “europeo” di Vincenzo Italiano e battendo la Lazio. Il tecnico austriaco si è presentato al calcio italiano con un 3-4-2-1 di spinta che punta tutto sul talento di Thauvin e Lucca in attacco, sostenuti dalla coppia di copertura Karlstrom-Payero e dai due esterni a tutta fascia. Ripartenze, fraseggi stretti e tanta gamba gli ingredienti che hanno dato modo alla ricetta di Runjaić – per il momento – di riuscire nel suo intento.

Tra nuovi acquisti e certezze, Fabregas ci crede

Prosegue intanto la costruzione di una rosa vincente per il Como, con la società sicura nel voler puntare sin da subito ai ranghi più alti della classifica di Serie A. Dopo aver annunciato Kempf, ora i lariani puntano forte sul terzino Van der Brempt del Red Bull Salisburgo e sul centrale Mika Mármol del Las Palmas. Ma il tecnico Cesc Fabregas sa bene di poter puntare sulle sue certezze, che hanno contribuito alla storica cavalcata dello scorso anno in Serie B. Su tutti Patrick Cutrone, autore del primo gol in Serie A della stagione. Nato a Como e desideroso di riscatto nel calcio che conta, l’ex Milan sogna di fare le fortune del suo club. E poi il capitano Alessio Iovine, di anni 33 e al suo primo anno in assoluto nella Massima Serie. Leader carismatico dentro e fuori dal campo, ha l’arduo compito di guidare i giovani e i neo arrivati.

Calendario in salita, quanti big match nelle prime giornate

Se già le sfide contro Juventus e Cagliari si sono rivelate complicate, dopo l’Udinese per il Como ci saranno già altri banchi di prova importanti. Ecco perché è vietato sbagliare, così da evitare il rischio di ritrovarsi sin da subito imbottigliati nelle parti più basse della classifica. Bologna, Atalanta, Verona, Napoli e Parma: sono queste le avversarie che i lariani si ritroveranno ad affrontare nelle prossime 5 giornate. Per arrivare poi al primo vero giro di boa, con 8 giornate di Serie A alle spalle e un primo bottino di punti. Servirà a Fabregas per capire meglio come e quali sono i giocatori e i sistemi che rendono al meglio. Servirà alla società per confermare (o meno) la scelta del tecnico e per iniziare a studiare i primi possibili movimenti per il mercato di riparazione a gennaio. La strada è lunga, ma per il Como è già arrivato il momento di iniziare a pedalare.

Foto gentilmente concessa dal Como 1907.

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